giovedì 21 giugno 2012

Gruppo Nazionale Bioingegneria - Terzo Congresso


Date uno sguardo al programma  http://www.congressognb2012.it/index.php in modo che ogni studente possa capire qual è la giornata che gli  interessa di più
(il costo per la singola giornata è 50 euro)
Se qualcuno pensa di partecipare contatti la Professoressa Caselli    caselli@ing.uniroma2.it
in modo da poter organizzare una 'squadra' di ingegneria medica






Fonte  http://www.congressognb2012.it/



Cari Colleghi,

il Terzo Congresso del Gruppo Nazionale di Bioingegneria si svolgerà a Roma nei giorni 26 – 29 giugno 2012, ed è congiuntamente organizzato dalle Università Romane che erogano corsi di Bioingegneria. La sede di svolgimento è l’Università degli Studi Roma Tre, che festeggia nel 2012 20 anni di vita e di attività e, pur essendo tra le più giovani università romane, ha già raggiunto notevoli risultati per numero di studenti, e per qualità della didattica e della ricerca.                
Il Congresso si svolge nella Bioengineering week che vede a Roma la Conferenza Internazionale IEEE BioRob 2012 (che avrà luogo dal 24 al 27 giugno, e che prevede una sessione congiunta GNB2012 e BioRob 2012 nel pomeriggio del 26 Giugno) ed il 2° Meeting del Capitolo Italiano della European Society of Biomechanics (che avrà luogo il pomeriggio del 29 giugno, nella sede del Congresso GNB2012).
L’obiettivo del Congresso è fornire una panoramica delle attività svolte in Italia nel campo della Bioingegneria, ponendo una particolare attenzione ai membri più giovani: dagli studenti, così numerosi nei corsi di laurea delle varie sedi universitarie, ai dottorandi e dottori di ricerca, ai giovani ricercatori che, in un contesto impegnativo, si incamminano sulla strada della ricerca e dell’Università.
Nel nostro paese sono necessari un notevole entusiasmo e un atto di fiducia nel futuro della ricerca per andare avanti e promuovere una crescita culturale funzionale allo sviluppo civile, industriale ed economico. Fortunatamente, tale entusiasmo non è mai mancato nel nostro Gruppo Nazionale. Per questo, voglio presentare questo Congresso nel segno dell’ottimismo della volontà, e della possibilità di incidere sul contesto scientifico, medico, sociale ed industriale. In questo senso, il Congresso vuole anche rappresentare un ponte tra università, enti di ricerca e industria, promuovendo la reciproca conoscenza e le cross-fertilizzazioni. E al tempo stesso vuole incoraggiare i giovani, favorendo la loro possibilità di porsi all’attenzione della nostra comunità, tramite presentazioni plenarie sulla propria attività di ricerca, e la partecipazione a Premi per i migliori contributi alle metodologie di base, a quelle utili alle pratiche professionali (in ambito clinico, sportivo, ergonomico, ...), al trasferimento tecnologico.
Per favorire la partecipazione è stato fatto ogni sforzo per mantenere bassi i costi dell’evento, e quindi le quote d’iscrizione. In questo senso sono grato al mio Ateneo e alla Facoltà di Lettere per la possibilità di utilizzare locali dell’università a costi simbolici.
Il mio auspicio è quindi che i membri del GNB, strutturati e no, così come gli studenti, vogliano partecipare numerosi, facendo proprio l’evento. Solo così il Congresso avrà una sua funzione di veicolo d’informazione e conoscenza, e di stimolo a sinergie, rilanciando questa formula di comunicazione nell’interesse della comunità della Bioingegneria italiana.

l Presidente:  |  Tommaso D'Alessio

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